Il De Chymicorum cum Aristotelicis et Galenicis consensu ac dissensu liber, tradotto in inglese come “Chymiſtry Made Eaſie and Uſeful. Or, the Agreement and Disagreement of Chymiſts and Galeniſts”, è tra gli scritti più importanti di Daniel Sennert, medico e chimico Tedesco della prima metà del XVII secolo, che rivestì il ruolo di Professore di Medicina all’Università di Wittenberg.
IlTractatus de reactione è pubblicato a Bologna il 5 settembre 1515 (in aedibus Benedicti Hectoris Bononiensis), congiuntamente allaQuaestio de actione reali.
Nel 1525, a Venezia, vede la luce l'edizione scotiana deiTractatus acutissimi, utillimi et mere peripatetici(arte et sumptibus haeredum Octaviani Scoti).
L'Expositio super II libros De anima, inclusiva di quattroquaestiones, trasmette una trascrizione anonima degli appunti su un corso pomponazziano del 1508-1509 (data incerta), che si svolge a Padova.
L'Expositio super I De anima Aristotelis et Commentatoris trasmette una redazione del corso pomponazziano sul De anima dell'anno 1503-1504, che si svolge a Padova.
L'Expositio libelli De substantia orbis, inclusiva delle quattro Quaestiones super libello De substantia orbis, restituisce la trascrizione "calligrafica" e anonima di una reportatio sul corso pomponazziano dell'anno 1507, che si svolge a Padova.
Trattato astrologico latino in quattordici libri, elaborato verso la fine del secolo in difesa dell'astrologia tolemaica e in polemica con leDisputationes adversus astrologiam divinatricemdi Pico della Mirandola.
L'opera viene stampata nel 1566, a cura di Dorandino Falcone di Gioia, il quale traduce una precedente versione latina che però vedrà la luce solo nel 1602.
De Chymicorum cum Aristotelicis et Galenicis consensu ac dissensu liber
Il De Chymicorum cum Aristotelicis et Galenicis consensu ac dissensu liber, tradotto in inglese come “Chymiſtry Made Eaſie and Uſeful. Or, the Agreement and Disagreement of Chymiſts and Galeniſts”, è tra gli scritti più importanti di Daniel Sennert, medico e chimico Tedesco della prima metà del XVII secolo, che rivestì il ruolo di Professore di Medicina all’Università di Wittenberg.