De Chymicorum cum Aristotelicis et Galenicis consensu ac dissensu liber

Il De Chymicorum cum Aristotelicis et Galenicis consensu ac dissensu liber, tradotto in inglese come “Chymiſtry Made Eaſie and Uſeful. Or, the Agreement and Disagreement of Chymiſts and Galeniſts”, è tra gli scritti più importanti di Daniel Sennert, medico e chimico Tedesco della prima metà del XVII secolo, che rivestì il ruolo di Professore di Medicina all’Università di Wittenberg.

De conviventia

Trattatello sul comportamento dell'uomo di rango, riconducibile alla seconda fase dell'elaborazione etica di Pontano, successiva alla scrittura del De principe, del De obedientia e del De fortitudine.

De fortuna

Trattato etico in tre libri centrato sul rapporto virtù-fortuna, pubblicato nel 1512 a Napoli, a cura di Pietro Summonte, per i tipi di Sigismund Mayr.

De liberalitate

Trattatello di carattere etico risalente alla seconda fase dell'elaborazione teorica di Pontano, successiva alla scrittura del De principe, del De obedientia e del De fortitudine.

De luna liber

Frammento di un testo astrologico che concerne la luna e i suoi influssi.

Il testo fa parte della produzione scientifica in prosa e si colloca nell'ultima fase dell'elaborazione teorica di Giovanni Pontano.

De magnificentia

Trattatello sul comportamento dell'uomo di rango, la cui redazione si colloca nella seconda fase dell'elaborazione etica di Pontano, successiva alla scrittura del De principe, del De obedientia e del De fortitudine.

De mirabilibus mundi

Erroneamente attribuito ad Alberto Magno, il testo circola con grande fortuna, a partire dalla XIII secolo, all'interno di una collezione di testi di magia, filosofia naturale, alchimia e medicina, con vari titoli: Experimenta, Liber Experimentorum, Secreti Alberti, De virtutibus herbarum, lapidum et animalium, De naturis et proprietatibus herbarum et animalium e

De splendore

Trattatello etico risalente alla seconda fase dell'elaborazione teorica di Pontano, successiva alla scrittura del De principe, del De obedientia e del De fortitudine.