Introduzione a Ockham / Alessandro Ghisalberti, Laterza, Roma-Bari 2003

Ghisalberti descrive in maniera chiara e precisa i diversi aspetti della filosofia di Guglielmo di Ockham: la fisica, la natura dell'uomo, la gnoseologia, la logica, l'ecclesiologia, l'etica e il diritto.
Il "Venerabilis Inceptor" viene considerato come il maestro fondatore della "via moderna", perché rifiuta il realismo moderato e afferma che il concetto è il segno naturale delle cose.
Non esistono dunque realtà extramentali. Egli elabora un nuovo metodo per lo studio della natura, noto come "rasoio di Ockham": non bisogna aggiungere enti non necessari.
Negando la distinzione fra essenza ed esistenza, Ockham elimina la dicotomia tra conoscenza sensibile e conoscenza astrattiva dell'universale, dando la priorità al sapere "experimentalis".
Egli distingue il campo della filosofia da quello della teologia: infatti, la verità di fede e l'esistenza di Dio non possono essere oggetto di dimostrazione logica e razionale.
Le radici francescane del pensiero ockhamiano emergono dalle opere politiche: il "Venerabilis Inceptor" critica la dottrina ierocratica, ossia di pienezza di poteri del pontefice.
Egli afferma che il papa ha dei doveri oltre che dei diritti nei confronti del popolo di Dio e l'uomo è capace di costituire la migliore forma di società, secondo il contesto storico.

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Ghisalberti describes in clear and precise manner the different aspects of the philosophy of William of Ockham: physics, human nature, epistemology, logic, ecclesiology, ethics, and law.
The "Venerabilis Inceptor" is considered as the founding master of the "modern way", because he rejected the moderate realism and argues that the concept is the natural sign of things.
In this view, there are no extramental realities. He developed a new method for the study of nature, known as "Ockham's razor": do not add unnecessary entities.
By denying the distinction between essence and existence, Ockham eliminated the dichotomy between sensible and abstractive cognition of the universal, giving priority to knowledge "experimentalis".
He distinguished the field of philosophy from that of theology: in fact, the truth of faith and the existence of God can not be demonstrated in a logical and rational manner.
The Franciscan roots of Ockhamian thought emerge from the political essays: the "Venerabilis Inceptor" criticized the hierocratic doctrine, that is the full powers of the Pope.
He claimed that the Pope has duties as well as rights towards the people of God, and that man is able to constitute the best form of society, following the historical context.

Alessandro Ghisalberti

Alessandro Ghisalberti è professore ordinario di Storia della filosofia medievale presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Collabora con numerosi centri specialistici di ricerca in Italia e all'estero.
È membro della SIEPM, del Consiglio direttivo dell'Istituto Internazionale di Studi Piceni, dell'Istituto di Studi Umanistici "F. Petrarca", del Centro per le ricerche di Metafisica della Università Cattolica di Milano.
È direttore del Dipartimento di Filosofia della Università Cattolica, presidente della Società Filosofica Italiana. Dirige inoltre la "Rivista di Filosofia Neoscolastica" e la rivista "Medioevo".
Ha scritto varie pubblicazioni, fra cui "Guglielmo di Ockham", "Giovanni Buridano dalla metafisica alla fisica", "Giovanni Duns Scoto, Filosofia e teologia", "La filosofia della natura di Bernardino Telesio e le sue fonti".

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Alessandro Ghisalberti is Full Professor of History of Medieval Philosophy at the Catholic University of the Sacro Cuore in Milan. He collaborates with numerous specialist research centers in Italy and abroad.
He is a member of SIEPM, the Governing Council of the International Institute for the Study Picenes, Institute of Humanistic Studies "F. Petrarca", the Center for Research in Metaphysics of the Catholic University of Milan.
He is the director of the Department of Philosophy of the Catholic University, and president of the Italian Philosophical Society. He also directs the "Rivista di Filosofia Neoscolastica" and the journal "Medioevo".
He wrote several essays, including "Guglielmo di Ockham", "Giovanni Buridano dalla metafisica alla fisica", "Giovanni Duns Scoto, Filosofia e teologia", "La filosofia della natura di Bernardino Telesio e le sue fonti".

Shelfmark: F.L. 0017