Il 6 Novembre del 1516, a Bologna, vede la luce il Tractatus de immortalitate animae.
L'opuscolo riceve ostile accoglienza soprattutto a Venezia, dove le autorità veneziane si risolvono affinchè il testo venga bruciato pubblicamente in piazza San Marco.
Le precoci denunce dell'agostiniano Ambrogio Fiandino, vescovo lamocense e suffraganeo di Mantova, e la notizia dell'imminente pubblicazione di un opuscolo polemico ad opera di Agostino Nifo sollecitano la replica di Pomponazzi, che pubblica la sua Apologia, a Bologna, il 3 febbraio del 1518 (per magistrum Iustinianum Leonardi Ruberiensem).
L'opera è divisa in tre libri, accompagnati dalla dedicatoria per il cardinale Sigismondo Gonzaga.
I primi due libri ritornano sulle questioni di psicologia aristotelica già affrontate nel De immortalitate animae; molte argomentazioni sono qui riprese, precisate e riaffermate in maniera ancor più radicale.
Nel primo libro, l'autore risponde alle obiezioni del discepolo Gasparo Contarini.
Nel secondo, egli discute le critiche di Vincenzo Colzade da Vicenza, Pietro Manna di Cremona e Virgilio Girardi.
Nel terzo libro, infine, Pomponazzi stabilisce i distinti fondamenti autoritativi della filosofia e della fede, e ne determina i rispettivi ambiti d'indagini.
Pomponazzi published his Apologia in Bologna, in 1518 (per magistrum Iustinianum Leonardi Ruberiensem).
The treatise is divided into three books, introduced by a dedicatory preface for cardinal Sigismondo Gonzaga.
The first two books take up the issues of the Tractatus de immortalitate animae.
In the Apologia, many arguments are clarified and reaffirmed in a radical way.
In the first book, the author rebuts the objections moved by Gasparo Contarini.
In the second book, he responds to the arguments moved by Vincenzo Colzade of Vicenza, Pietro Manna of Cremona and Virgilio Girardi.
Finally, in the third book, Pomponazzi establishes the distinct authoritative sources of philosophy and faith, and he determines their respective fields of investigation.
Pietro Pomponazzi
Pietro Pomponazzi, detto il Peretto, nacque a Mantova il 16 settembre 1462.
Studiò presso l'Università di Padova dal 1484, e si addottorò in artibus nel 1487.
Insegnò a Padova dal 1488 al 1496.
La composizione del Tractatus de maximo et minimo ad Laurentium Molinum, tramandato in forma manoscritta, è anteriore al 1496.
Dal 1496 al 1499, come insegnante di logica, Pomponazzi seguì Alberto Pio di Carpi in esilio a Ferrara.
Dal 1499 al 1509 ritornò a Padova per insegnare.
Dal 1510 al 1511 si ritirò a Mantova.
Dal 1512 al 1524 insegnò presso l'Università di Bologna.
Esistono numerose redazioni manoscritte dei corsi pomponazziani a opera dei suoi allievi ed estimatori.
A Bologna, Pomponazzi pubblicò tutti i suoi trattati: il Tractatus de intensione et remissione formarum (1514), il Tractatus de reactione con la Quaestio de actione reali (1515), il Tractatus de immortalitate animae (1516), l'Apologia (1518), il Defensorium (1519), il Tractatus de nutritione et augmentatione (1521).
Due testi rimasero inediti: il De incantationibus e il De fato, ultimati nel 1520 e pubblicati postumi, rispettivamente, nel 1556 e nel 1567.
Anche le Dubitationes in IV Meteorologicorum furono pubblicate postume nel 1563.
La raccolta dei Tractatus acutissimi, utillimi et mere peripatetici, che include i sei trattati bolognesi e la Quaestio de actione reali, fu stampata a Venezia nel 1525.
Pomponazzi morì il 18 maggio 1525 a Bologna.
Pietro Pomponazzi, said Peretto, was born in Mantua, on September 16th, 1462.
He studied at the University of Padua in 1484, and he graduated in artibus in 1487.
He taught at Padua from 1488 to 1496.
The composition of the Tractatus de maximo et minimo ad Laurentium Molinum, in manuscript form, is prior to 1496.
From 1496 to 1499, Pomponazzi, as teacher of logic, followed Alberto Pio of Carpi in his exile in Ferrara.
From 1499 to 1509, he returned to Padua to teach.
From 1510 to 1511, he was in retreat in Mantua.
From 1512 to 1524, he taught at the University of Bologna.
There are numerous handwritten reportationes of Pomponatian lectures written by his students and admirers.
In Bologna, Pomponazzi published all his treatises: Tractatus de intensione et remissione formarum (1514), Tractatus de reactione including Quaestio de actione reali (1515), Tractatus de immortalitate animae (1516), Apologia (1518), Defensorium (1519), Tractatus de nutritione et augmentatione (1521).
Two texts remained unpublished: De incantationibus and De fato, composed in 1520 circa and published posthumously, respectively, in 1556 and in 1567.
The Dubitationes in IV Meteorologicorum was published posthumously in 1563.
The collection of the Tractatus acutissimi, utillimi et mere peripatetici, including the six Bononian treatises and Quaestio de actione reali, was printed in Venice in 1525.
Pomponazzi died in Bologna, on May 18th, 1525.
-
I) Bononiae 1518
Bologna, Biblioteca Universitaria: A. 5. KK. 7. 36/5.
Capua (Caserta), Biblioteca del Museo Provinciale Campano: Gen. Sala Gen. 2. 4. 190(4.
Ferrara, Biblioteca Comunale Ariostea: G. 9. 8. 4.
Imola (Bologna), Biblioteca Comunale: 4. 00G. 007. 021. 2.
Modena, Biblioteca Estense Universitaria: A. 030. N. 010. 003.
Napoli, Biblioteca Nazionale: S. Q. XXIX. C. 26(2
Napoli, Biblioteca Universitaria: A. 227. 15. 2.
Padova, Biblioteca Universitaria: B. 73. B. 47. 1.
Roma, Biblioteca Nazionale Centrale: 14. 3. Q. 22. 3.
Vicenza, Biblioteca Civica Bertoliana, CC. 4. 8. 1(15.
Viterbo, Biblioteca Consorziale di Viterbo: VT. Inc. 30. 8.
II) in Tractatus acutissimi, utillimi et mere peripatetici, Venetiis 1525:
Asti, Biblioteca del Seminario Vescovile: AN. A. XXVIII. 2. 17.
Asti, Biblioteca del Seminario Vescovile: AN. A. XXVIII. 2. 7(3.
Bari, Biblioteca Nazionale Sagarriga Visconti Volpi: Cinq. 70. G. 0043.
Bologna, Biblioteca Comunale dell'Archiginnasio: 9. PP. III. 8. OP. 2.
Cesena, Biblioteca Malatestiana: Magaz. 097. 037.
Fermo, Biblioteca Civica Romolo Spezioli: K. 2. 2600.
Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale: Rin. P. 357.
Genova, Biblioteca Universitaria: Rari. I. 4. 14. 1.
Jesi (Ancona), Biblioteca Comunale Planettiana: Plan. B. XV. 11(2.
Milano, Biblioteca Nazionale Braidense: B. 17. 06214(1.
Mondovì (Cuneo), Biblioteca del Seminario Vescovile: AN. Inc. 72. D+. 3. 3.
Napoli, Biblioteca Nazionale: S. Q. XXX. C. 6(1.
Padova, Biblioteca del Seminario Vescovile - della Facoltà Teologica del Triveneto - dell'Istituto Filosofico Aloisianum: 500. Rossa. Sup. Col. 2. 4. 7. B.
Padova, Biblioteca Universitaria: A. 79. A. 3.
Padova, Biblioteca Universitaria: B. 73. B. 47. 2.
Pavia, Biblioteca Universitaria, 112(2. B. 7.
Pesaro, Biblioteca Oliveriana: Incunaboli. Inc. 132. Ril. 3.
Roma, Biblioteca Casanatense: Vol. Misc. 1000(2.
Roma, Biblioteca Nazionale Centrale: 69. 3. F. 33.
Roma, Biblioteca Nazionale Centrale: 69. 7. I. 7.
Veroli (Frosinone), Biblioteca Statale del Monumento Nazionale di Casamari: M1B. 19. 1.
P. Pomponazzi, Apologia, tr. it. V. Perrone Compagni, Olschki, Firenze 2011.
P. Pomponazzi, "Apologia", in Tutti i trattati peripatetici, ed. e tr. it. F. P. Raimondi - J. M. Garcia Valverde, Bompiani, Milano 2013, pp. 1106-1537.
L. Bianchi, Il vescovo e i filosofi. La condanna parigina del 1277 e l'evoluzione dell'aristotelismo scolastico, Lubrina, Bergamo 1990.
L. Bianchi, Studi sull'aristotelismo del Rinascimento, Il Poligrafo, Padova 2003.
L. Olivieri, Certezza e gerarchia del sapere. Crisi dell'idea di scientificità nell'aristotelismo del secolo XVI. Con un'appendice di testi inediti di Pomponazzi, Pendasio e Cremonini, Antenore, Padova 1983.
M. Pine, Pietro Pomponazzi. Radical Philosopher of the Renaissance, Antenore, Padova 1986.
M. Sgarbi (a cura di), Pietro Pomponazzi. Tradizione e dissenso. Atti del Congresso internazionale di studi su Pietro Pomponazzi (Mantova 23-24 ottobre 2008), Olschki, Firenze 2010.
V. Sorge, Tra contingenza e necessità. L'ordine delle cause in Pietro Pomponazzi, Mimesis, Milano - Udine 2010.
Main
Lemmas:
Category: